Festival della Solidarietà, iniziativa ad Angri
Tutto pronto per la settima edizione del Festival della Solidarietà. L’8, 9 e 10 giugno torna la tre giorni di musica e spettacoli nel cuore della città di Angri. L’evento musicale e artistico totalmente gratuito, organizzato dall’Associazione Umanitaria Braccia Aperte Onlus, ogni anno cresce sempre di più per raggiungere nuovi traguardi benefici. Palcoscenico dell’evento saranno i Giardini di Villa Doria.
L’ampio spazio immerso nel verde a pochi passi dal castello Doria ospiterà il palco degli artisti e le casette espositive in cui saranno presenti diverse realtà del mondo del no profit e dell’associazionismo tra cui Libera contro le mafie, Legambiente, Agorà, Banca Etica, WWF e alcune attività artigianali. Gli stand eno-gastronomici, che quest’anno saranno numerose, verranno posizionati tra via Murelle e piazzetta Doria, lungo le mura esterne della villa. A calcare il palco del Festival della Solidarietà grandi artisti del panorama della musica indipendente italiana. Si comincia la serata del 9 giugno con la rock band napoletana Foja, il rapper ‘O Zulù from 99 Posse e dj set. Il 9 giugno ad esibirsi saranno il compositore e cantautore napoletano Gnut, gli Epo, gruppo rock-pop di Napoli, e il collettivo ethno/dub Almamegretta & Raiz. I concerti della serata conclusiva del 10 giugno avranno il ritmo della Edipo’s band e del poliedrico cantautore palermitano Nicolò Carnesi.
Non mancheranno le sorprese con grandi artisti fuori programma. Ad esibirsi saranno inoltre band emergenti scelte attraverso un contest promosso dal Forum dei Giovani di Angri, partner del Festival della Solidarietà. Braccia Aperte for Africa: la solidarietà anche quest’anno è la protagonista indiscussa dell’evento. L’obiettivo del Festival è raccogliere fondi per diverse iniziative benefiche. Due i progetti destinati alla popolazione del Burkina Faso. Si tratta dell’acquisto di letti e materassi singoli e percorsi di scolarizzazione per i bambini del quartiere di Goughin a Ouagadougou e la realizzazione di un pozzo nel villaggio di Kaibo, quartiere Tang Zougou. Protagonisti saranno anche i bambini italiani, con opere di sostegno economico all’Associazione Laila di Castel Volturno e l’acquisto di materiale didattico da destinare all’utenza della Caritas di Angri.
Il calendario di eventi della kermesse dalle mille sfaccettature avrà inizio fin dalla mattina con animazione e attività ludico-formative per bambini curate da diverse organizzazioni, tra cui la cooperativa sociale Kalimera, l’associazione Spettacolando, la ASD Angri Pallacanestro. L’8, il 9 e il 10 giugno, infatti, i Giardini di Villa Doria si animeranno della presenza degli alunni delle scuole primarie e secondarie di Angri, che hanno partecipato al concorso Fratello Migrante. L’iniziativa dell’Associazione Braccia Aperte Onlus con le scuole ha lo scopo di stimolare la riflessione degli studenti sui temi dell’inclusione sociale, che i partecipanti dovranno elaborare attraverso una produzione scritta o visiva. I vincitori del concorso saranno premiati durante le mattinate del festival. Il Continente africano sarà presente non solo nel cuore e negli intenti, ma anche attraverso il coinvolgimento diretto di migranti residenti sul territorio, in particolare le comunità alloggio per minori “Casa Smile” e “Thomas Sankara”. I ragazzi collaboreranno attivamente all’organizzazione del Festival e svolgeranno laboratori artigianali a cura di Lukearth, che porteranno alla creazione di una gigantesca sagoma dell’Africa fatta con i sacchi di juta.
Redazione CliccaSalerno
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