Deborah e Melinda, vere normal people
Cosa c’è di sbagliato nell’amarsi un po’? Soprattutto cosa c’è di tanto sorprendente in una realtà che ci appartiene da sempre? Esiste la donna che ama l’uomo e viceversa così come esiste l’uomo che ama un altro uomo, donne che amano donne etc…, ma non dovrebbe essere così sempre e comunque? Tuttavia è nostra consuetudine soffermarci davanti a coppie dello stesso sesso (coppie di fatto) sfoderando l’arma migliore che conosciamo, la “pietà“, che purtroppo non è l’opera di Michelangelo.
Tendiamo a rendere clamoroso un fatto del tutto normale o che dovrebbe rimanere tale, viste le battaglie e le vittorie che da un decennio a questa parte dileggiamo aver vinte. Non ci sono eroi, se crediamo davvero in ciò che siamo non esistono battaglie, non più. C’è o dovrebbe esserci solo la certezza di non essere mal giudicati. A proposito del tal dei tali a cui il (pre)giudizio scorre sempre facile nelle vene, ad esso come anche un po’ a noi vorrei dire: “L’uomo vivendo una sola vita, non ha alcuna possibilità di verificare un’ipotesi mediante un esperimento, e perciò non saprà mai se avrebbe dovuto o no dare ascolto al proprio sentimento” da l’Insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera, quindi non affrettiamoci più a giudicare la vita degli altri perché non saremo mai in grado di dimostrare un bel nulla. Auguri alle spose.
Annunziata Galano
Foto dalla rete
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